giovedì 30 aprile 2020



Festa del 1 maggio

Ritorneranno a sventolare le bandiere
e la musica ricelebrerà in uno spazio aperto
ciò che rende l' uomo libero e nobile.

Ognuno ritornerà al proprio lavoro,
lo eserciterà con tutto i diritti riconosciuti.

E soddisfatto ed appagato
potrà contribuire 
con la sua fatica ed il suo sacrificio
al benessere di questa umanità
che solo quando è unita 
è forte e potente più di prima.







domenica 26 aprile 2020

FARFALLE


Hai mai provato la leggerezza
anche nella frenesia della tua natura?

Siamo sogni che cercano
un senso a tanta vita.

Anche a costo di bruciarsi le ali
nella fiamma di una candela
o sbattere contro i vetri
della nostra coscienza.

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La speranza della verità


Le onde che vivono nel mio animo
portano i riflessi della spuma
che s'origina e circonda gli scogli
come cavallo dopo la folle corsa.

E nell'amore che sgorga
tutta la speranza del navigante
curioso, forsennato, amante dell'azzardo
che scopre di essere un uomo
fra alghe e reti calate nel fondo
quando ritrova dentro sé 
la  chiave per la verità di queste cose.

sabato 25 aprile 2020

Tutto passerà



Ancora un po'
e tutto passerà,
ogni nostra paura
sarà debellata,
l'angoscia si spegnerà
pian pianino
e la nostra vita riprenderà a scorrere
nella piena libertà
come acqua di torrente frenetica e fresca.

La luna ritornerà a specchiarsi nei pozzi
come ad una finestra
o a cercar il mare
per ritornare a baciarlo come le pare
e ad offrire il suo abbraccio d'amore
nell'estate della nostra risurrezione.

E dopo aver imparato che la vita è così bella
e che bisogna custodirla, difenderla senza egoismi
ma con il dolce tepore della solidarietà,
trionferà l'uomo nuovo
a calcare questa dolce polvere
che dobbiamo cosegnare ogni mattina
alla nuova generazione
pura, casta e cristallina
com'è vera tutta la nostra emozione.




Il silenzio






Oggi

in questo tempo di covid 19,

non c'è musica.

Solo silenzio,

desolazione

che generano silenzio

e non vita.

Covid 19, la partenza.

Dedicato a tutti i nonni partiti dagli ospizi.

E chi l’avrebbe mai detto 
che un giorno sarei ripartito
con un’ambulanza ed un tubo respiratorio,
con gli infermieri ed il personale sanitario
in assetto d’invasione extraterrestre?
Una partenza per non arrivare mai più. 

Eppure ero sempre partito nella mia vita,
ero partito militare, in guerra, la prima,
poi per l'Africa alla conquista della colonia
ed altra guerra, la seconda,
armato di tutto il vigore possibile.
Sempre ritornato, dopo aver combattuto.
Il viaggio quando mi son sposato
ed i viaggi con i miei sei figli per le vacanze.
Poi la partenza per un ospizio,
dopo la dipartita di mia moglie
perché i figli non mi potevano accogliere. 

Ero diventato un peso 
che avrebbe sconvolto le loro vite
e magari compromesso
il loro equilibrio matrimoniale. 

Ora questo viaggio verso un ospedale
con il respiro che mi mancava
chiuso in una sala
dove nessuno dei familiari potevano vedermi
offrirmi quel bacio , quell'abbraccio
che da tempo non mi avevano dato più. 

Ed infine che sono polvere di cremazione
gravito tra la terra  ed il cielo
e vedo le lacrime di chi mi aveva parcheggiato
e ne provo compassione.





venerdì 24 aprile 2020

La farfalla



E la farfalla si posó sui tuoi sogni
ed imparó essa stessa a sognare
a volare
ad amare
anche nella notte buia
delle nostre paure quotidiane.

25 Aprile 2020



25 aprile 2020

Se volete ancor oggi 
celebrare la liberazione
non vergognatevi di ricordare
chi ha lottato, 
sacrificandosi, 
contro quegli idoli
che hanno avuto bocca ma non hanno parlato,
hanno avuto occhi e non hanno visto
ed orecchi e non hanno sentito.

La memoria è la condizione
per far rivivere chi è morto
mentre si festeggiava la fine dell'odio.

Sono le ombre
che stanno dentro di noi
e si rivoltano
quando qualcuno attenta alla libertà di vivere
che è condizione
inalienabile costituzionale 
di sopravvivenza sociale ed animale.




mercoledì 22 aprile 2020

Dammi la luce

Con occhi di speranza
nelle tenebre che hanno tentato di sommergerci
siamo fiaccole al vetusto noto
caduto in campo
per la sua naturale metabolica fragilità.

Nella notte virulenta
che ci ferisce e non ci appartiene.

Ma solo uno scudo vaccinale
potrà generare anticorpi
e sconfiggere un male
che non è guerra preventivata
bensì rivolta della natura
contro un uomo irrispettoso ed  egoista.